“Una iniziativa da prendere come esempio, che punta a far sì che la danza possa essere praticata da tutti, anche da chi fino ad oggi non aveva mai forse nemmeno pensato di poterla praticare. Anche questo significa abbattere le barriere“
Durante la prossima estate, dal 9 luglio, venti bambini con disabilità potranno frequentare un corso gratuito di danceability patrocinato dal Comune di Carrara e curato dall’associazione AB Show Dance Lab di Avenza. Si tratta di un laboratorio creativo di musica e danza che offrirà ai partecipanti la possibilità di cimentarsi ed esprimersi sulla musica con l’interpretazione di movimenti e coreografie senza alcuna limitazione o pregiudizio. Gli insegnanti porteranno gli speciali allievi e allieve a ballare in carrozzina e a terra, individualmente e in gruppo, anche utilizzando oggetti di scena, in modo da stimolare e liberare la creatività e lo spirito artistico.
Il progetto prevede otto incontri per un numero massimo di 20 partecipanti, suddivisi in 2 gruppi di lavoro. Ciascun incontro durerà 2 ore. La partecipazione è gratuita ma è necessaria l’iscrizione: per informazioni e adesioni potete chiamare il numero 3345312084 o inviare una mail a pres.apetrocchi@gmail.com.
Scopo di “Freedom to dance” – iniziativa fortemente voluta e supportata dalla Consulta per le persone con disabilità e dall’Assessorato al Sociale – è di avviare un percorso inclusivo che permetta a tutti di esprimere le proprie capacità superando il concetto di handicap e creando l’occasione per diffondere nella società la convinzione che la persona diversamente abile possa essere protagonista attiva della propria vita. Sul piano pratico l’obiettivo della scuola di danza è quella di poter individuare le capacità e soprattutto la vocazione artistica di ogni singolo/singola partecipante, per poi intraprendere un laboratorio di coreografia per realizzare di una piccola rappresentazione finale da portare in scena durante il festival Con_Vivere, organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. L’associazione AB Show Dance Lab metterà per questo a disposizione i suoi spazi e si occuperà della realizzazione coreografica, scenografica e della messa a punto della performance di fine progetto.
“Il progetto nasce con l’idea di dare la possibilità a tutti di poter esprimere le proprie emozioni, dare voce e colore alle proprie energie attraverso due potenti strumenti di comunicazione quali la danza, linguaggio universale e la musica, arte intangibile che ha il potere di dare forma e vita a tutto ciò che ognuno di noi porta nel cuore“, ha dichiarato Antonella Petrocchi, presidente della Consulta per le persone con disabilità.